Memoria EPROM: significato e caratteristiche

memory-eprom-1

EPROM: tipo di memoria non volatile, programmabile e cancellabile.

Vuoi sapere cos'è la memoria EPROM?? Sei nel posto giusto, perché qui ti insegneremo tutto ciò che devi sapere su di esso, dal suo significato alle sue caratteristiche e altro ancora.

Memoria eprom

Come sappiamo, un computer per funzionare correttamente richiede diversi tipi di memoria, ma lo sai? cos'è la memoria EPROM?? Continua a leggere, perché in questo articolo interessante e innovativo ti insegneremo tutti i dettagli a riguardo.

Cos'è la memoria EPROM?

In linea di principio, sapere cos'è la memoria EPROM, dobbiamo sapere che è una suddivisione della ROM. Quindi, abbiamo che la EPROM, acronimo di Erasable Programmable Read Only Memory, è non volatile, programmabile e cancellabile.

Se vuoi conoscere maggiori dettagli sul significato di memoria ROM, ti invito a leggere l'articolo intitolato: Memoria Rom: Definizione, funzione, caratteristiche e altro.

Inoltre, la memoria EPROM è programmata elettronicamente, dopodiché le informazioni possono essere cancellate utilizzando la luce ultravioletta. Successivamente, menzioneremo alcune altre caratteristiche che differenziano l'EPROM da altri tipi di memoria.

Caratteristiche

Come abbiamo accennato nella sezione precedente su cos'è la memoria EPROM?, questo tipo di memoria non è volatile. Pertanto, può conservare le informazioni archiviate per lunghi periodi di tempo; inoltre, ne consente la lettura illimitata.

memory-eprom-2

Inoltre, questo tipo di memoria è di sola lettura e riprogrammabile elettronicamente, ovvero i dati vengono conservati fino a quando la memoria non viene nuovamente registrata. A tal proposito è importante ricordare che per effettuare tale riprogrammazione non è necessario estrarre la memoria dalla scheda.

Inoltre, l'EPROM ha varie dimensioni e capacità; che vanno da 256 byte a 1 megabyte. La memoria ROM è invece incapsulata all'interno di una porzione di quarzo trasparente, attraverso la quale accede la luce ultravioletta durante il processo di cancellazione delle informazioni.

Per quanto riguarda il modo di collegare i moduli al bus di sistema, è asincrono, cioè non c'è segnale di clock che controlli le operazioni di base della memoria. Tuttavia, questa connessione viene eseguita tramite un controller o un adattatore di memoria.

programmazione

Tra gli aspetti che ci aiutano a capire cos'è una memoria EPROM?, dobbiamo menzionare come è la sua programmazione. In questo modo è importante evidenziare che per eseguire questo tipo di processo è necessario, prima di tutto, un programmatore di EPROM.

In secondo luogo, richiediamo una serie di impulsi elettrici con una capacità di tensione compresa tra 10 e 25 volt. A tal proposito, tali impulsi vengono applicati ad un apposito pin della memoria EPROM, per un tempo approssimativo di 50 millisecondi.

Allo stesso modo, durante il processo di programmazione EPROM, è necessario impostare l'indirizzo delle informazioni. Inoltre, dobbiamo identificare le voci di dati.

D'altra parte, la EPROM contiene un insieme di transistor che funzionano come celle di memoria. In questo modo, ogni transistor cambia stato quando gli viene applicata tensione durante il processo di programmazione.

Riguardo a quest'ultimo aspetto, bisogna chiarire che lo stato iniziale di questi transistor è Off, corrispondente al segno logico pari a 1. Successivamente il transistor si accende e memorizza un valore logico pari a 0.

Inoltre, è necessario sottolineare che questo fatto è possibile grazie all'esistenza di una gate flottante in ciascuno dei transistor. Pertanto, la carica elettrica permane a lungo in detta porta, consentendo la memorizzazione permanente del contenuto registrato nella memoria EPROM.

memory-eprom-3

Operazione

L'aspetto principale che dobbiamo menzionare riguardo al funzionamento della memoria EPROM, è che si avvia solo quando abbiamo registrato il contenuto al suo interno. Successivamente, il passaggio successivo consiste nell'installare l'unità all'interno del sistema, dove continuerà a funzionare come dispositivo di lettura nient'altro.

Pertanto, prima di mettere in funzione una memoria EPROM, è necessario modificare lo stato iniziale delle celle di informazione. In altre parole, dobbiamo applicare tensione ai capi del canale del transistore al materiale semiconduttore, in modo che il gate superiore acquisisca una carica negativa.

Oltre a quanto detto sopra, dobbiamo chiarire che è possibile disinstallare la memoria EPROM della scheda elettronica in cui è installata, così come possiamo modificarne il contenuto se lo richiediamo. In effetti, se è così, la procedura è piuttosto semplice, come discusso di seguito.

Utilità

Partendo dal fatto che la EPROM è una suddivisione della memoria ROM, abbiamo che la sua utilità principale è quella di far avviare il computer. Oltre a fornire le risorse necessarie per il caricamento del sistema operativo e il funzionamento dei componenti periferici.

D'altra parte, la maggiore applicazione di questo tipo di memoria avviene nei sistemi microcontrollati o microelaborati. In questo modo la EPROM diventa il mezzo dove è possibile salvare in modo semipermanente informazioni quali: sistemi operativi, applicazioni informatiche, linguaggi di programmazione e routine.

Inoltre, ti invito a guardare il seguente video, dove troverai dettagli sull'applicazione della lettura e scrittura di una memoria EPROM in campo automobilistico.

A tal proposito è importante ricordare che il contenuto a cui si fa riferimento è costituito da una serie di bit di dati memorizzati in celle informative. Pertanto, queste celle contengono transistor di carica elettrica; che vengono scaricati dalla presa di fabbrica.

Cancellazione

Per quanto riguarda la cancellazione di una memoria EPROM, la prima cosa da dire è che non può essere eseguita parzialmente. Cioè, una volta presa la decisione, dobbiamo procedere a cancellare tutto il contenuto che è memorizzato in detta memoria.

Per fare ciò, rimuoviamo la memoria EPROM dal sistema e cancelliamo il contenuto di ciascuna cella con luce ultravioletta. A proposito, passa attraverso la finestra di memoria al quarzo fino a raggiungere l'area in cui si trova il materiale fotoconduttivo e quindi dissipa la carica che mantiene acceso il transistor.

A questo proposito, è importante ricordare che il processo sopra descritto provoca lo spegnimento del transistor e il suo valore logico cambia da 0 a 1. Inoltre, possiamo evidenziare che la lunghezza d'onda della luce ultravioletta ha un intervallo di 2537 Angstrom e l'intero processo può richiedere dai 10 ai 30 minuti, a seconda della capacità della memoria.

Infine, dopo aver cancellato le informazioni e la sua nuova programmazione, siamo in grado di riportare la memoria EPROM nella sua posizione originale o utilizzarla in un'altra applicazione che la richiede. Tuttavia, è importante ricordare che da quel momento in poi questa memoria funziona solo come unità di sola lettura.

A tal proposito, nel seguente video potete vedere come registrare una memoria EPROM, dopo averne cancellato il contenuto.

Varietà

Dalla nascita delle memorie EPROM, il loro design si è evoluto. Quindi, attualmente, il più comune è trovare dispositivi che hanno celle di memorizzazione di bit, i cui byte possono essere configurati individualmente.

A tal proposito, la distribuzione di queste celle di bit assume nomi diversi, a seconda del modello a cui appartiene la memoria all'interno della famiglia EPROM della serie 2700. In questo modo abbiamo disposizioni interne che possono essere identificate come 2K x 8 e 8K x 8.

Riguardo a quest'ultimo, ad esempio, possiamo dire che l'organizzazione interna dei blocchi corrisponde ad una EPROM del modello 2764. In questo modo la matrice che compone le celle di memoria non sfugge alla logica legata alla decodifica e alla selezione, tra altri.

Inoltre, questo modello di memoria EPROM ha un layout di terminale standard, con incapsulamento a 28 pin. A tal proposito, questo tipo di confezione è semplicemente conosciuta come DIP, acronimo di Dual In-line Package, e appartiene soprattutto al tipo di disposizione denominata JEDEC-28.

Esistono invece vari tipi di programmazione della memoria EPROM, soprattutto per quanto riguarda il livello di tensione utilizzato. Pertanto, possiamo trovare alcuni modelli che funzionano con tensioni di 12,5 volt (v), 13v, 21v e 25v.

A questo proposito, è importante ricordare che tutto dipende dal produttore e dalle altre caratteristiche associate a ciascuno dei dispositivi di memoria EPROM disponibili sul mercato. Analogamente è possibile riscontrare diversi stili di registrazione dei dati, dove variano sia la durata dell'impulso elettrico che i livelli logici associati agli stili di funzionamento.

Vantaggi e svantaggi

Il primo vantaggio da menzionare sulla memoria EPROM è la possibilità di riutilizzarla tutte le volte che è necessario. Per fare ciò, dobbiamo sempre assicurarci di cancellare il contenuto e registrarne uno nuovo.

D'altra parte, la memoria EPROM rappresenta un importante progresso tecnologico, poiché permette di modificare o correggere le informazioni che sono registrate al suo interno. Tuttavia, questo tipo di memoria presenta anche alcuni svantaggi, tra i quali possiamo citare i seguenti:

Il processo di registrazione dei contenuti richiede assolutamente un dispositivo speciale, chiamato programmatore EPROM. Allo stesso modo, quando vogliamo cancellare le informazioni, affrontiamo un processo lento, lungo e complesso, perché tra l'altro dobbiamo estrarre la memoria dal circuito.

Infine, il processo di cancellazione del contenuto non consente di alterare i bit singolarmente, al contrario, dobbiamo eliminare l'intero blocco di informazioni. Tuttavia, in risposta a questo problema, sono nate le memorie EEPROM.

Emulatore di memoria EPROM

I progressi tecnologici di cui possiamo godere oggi, ci portano a parlare dell'esistenza di emulatori di memoria EPROM. In modo tale che è necessario stabilire sia il significato che il funzionamento dello stesso.

In linea di principio, un emulatore di memoria EPROM è un dispositivo progettato per collaborare allo sviluppo di circuiti a microcontrollore o microprocessori, insieme a un programma di monitoraggio. In tal modo, un emulatore di questo tipo si configura come una memoria RAM con due porte, una delle quali mantiene le caratteristiche di un'interfaccia EPROM e l'altra funge da canale per portare il flusso di dati a detta memoria RAM.

A tal proposito possiamo citare il dispositivo sviluppato dall'azienda AMD, che consiste in una memoria Flash EPROM. Inoltre, abbiamo una capacità di tensione di programmazione di 5 volt e consente di riprogrammare la memoria fino a circa 100000 volte.

Allo stesso modo, questo dispositivo è in grado di funzionare come emulatore con elevata capacità di archiviazione e, allo stesso tempo, come programmatore di memoria Flash EPROM. Quindi, una volta che l'unità ha svolto la sua funzione di programmazione, possiamo estrarre il codice finale dall'emulatore e inserirlo sulla scheda, dopodiché detto dispositivo continuerà a comportarsi come una memoria EPROM.

Differenze tra una memoria EPROM e una memoria Flash EPROM

Innanzitutto, come abbiamo appena accennato, la memoria Flash EPROM è capace di doppia funzione, cioè oltre a comportarsi come una normale EPROM, ha un ingresso di scrittura. Viceversa, il processo di registrazione e cancellazione dei dati nella nuova memoria Flash viene prodotto alternativamente, mentre nelle normali EPROM sono due processi completamente diversi e separati.

A tal proposito è importante ricordare che il produttore delle memorie Flash EPROM ha adottato le necessarie precauzioni progettuali, in modo tale che non sia possibile cancellare per errore alcune informazioni importanti. Pertanto, questo tipo di memoria presenta alcuni comandi predeterminati attraverso i quali vengono stabilite le funzioni di cancellazione e programmazione dei dati.

Riguardo a quest'ultimo aspetto, all'interno dei comandi principali possiamo citare: Lettura, Reset, Autoselezione, Byte, Elimina chip e Elimina settore. I primi due, dal canto loro, hanno il compito di predisporre la memoria per il successivo processo di lettura, mentre il comando denominato "Autoselezione" si occupa di identificare sia il codice del costruttore che il tipo di dispositivo.

Inoltre, il comando Byte viene utilizzato per inserire il nuovo programma nella memoria EPROM, mentre "Elimina chip" viene utilizzato direttamente per avviare il processo di cancellazione dei dati. Infine, tramite il comando «Elimina» settore possiamo eliminare singolarmente il contenuto registrato in alcune regioni di memoria.

Curiosità

La nascita della memoria EPROM è dovuta alla necessità di risolvere un problema di programmazione presente nel suo predecessore, la memoria PROM. Pertanto, la EPROM consente di correggere qualsiasi possibile errore derivato da questo processo.

La memoria EPROM ha una finestra al quarzo trasparente, che consente l'accesso della luce ultravioletta durante la cancellazione del contenuto. Tuttavia, in condizioni normali, questa finestra dovrebbe rimanere chiusa per evitare che gli effetti della luce naturale cancellino le informazioni contenute nella EPROM.

Tuttavia, sebbene prendiamo le maggiori precauzioni affinché le informazioni nella memoria EPROM non vengano cancellate, la verità è che nel tempo vengono irrevocabilmente alterate. Fortunatamente, questo non accade fino a dopo diversi decenni di utilizzo della memoria.

Riassunto

Per capire meglio cos'è la memoria EPROM?, uno dei primi aspetti che dobbiamo considerare è che si tratta di un tipo di memoria non volatile, programmabile e cancellabile. In questo modo la EPROM è considerata più utile di una PROM di memoria.

Caratteristiche e funzionamento

Inoltre, è importante tenere presente che questo tipo di memoria è riutilizzabile; in modo tale da poterne cancellare il contenuto e registrarne nuovamente o programmarne uno nuovo. A tal proposito, ciò è possibile grazie all'utilizzo della luce ultravioletta, che passa attraverso la finestra di quarzo trasparente che si trova nella parte superiore del sistema di memoria noto come ROM.

Riguardo a quest'ultimo aspetto, è importante ricordare che una volta cancellato il contenuto della memoria EPROM e riprogrammato, è pronto per essere riutilizzato. Tuttavia, funzionerà solo come memoria di sola lettura; nella sua posizione originale o in un altro sistema dove è necessario.

D'altra parte, abbiamo che la memoria EPROM migliora la funzionalità della PROM, allo stesso modo in cui la EEPROM supera la sua. Soprattutto per quanto riguarda la possibilità di cancellare la memoria, anche per quanto riguarda i programmi del BIOS.

Cancellazione della memoria

Inoltre, dobbiamo ricordare che il processo di cancellazione delle informazioni e riprogrammazione della memoria EPROM è lento e complesso. Inoltre, richiede l'estrazione della memoria della scheda elettronica per poterne modificare il contenuto; Inoltre, non ne consente la parziale eliminazione.

Conclusione

In breve, per rispondere alla nostra domanda su cos'è la memoria EPROM?, è meglio presumere che si tratti di una memoria di sola lettura programmabile e cancellabile. In questo modo, abbiamo che la sua caratteristica principale è che il suo contenuto può essere cancellato applicando luce ultravioletta, dopodiché possiamo riprogrammarlo tramite impulsi elettrici.


Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile dei dati: Actualidad Blog
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.